"Il sorriso è la distanza più breve tra te e gli altri. Abbine cura"

Ortodonzia

L’Ortodonzia studia e cura le malocclusioni. Siamo in presenza di una malocclusione quando:
  • i denti non sono ben allineati
  • quando le due arcate, superiore e inferiore, non combaciano bene tra loro
  • quando c’è uno squilibrio nella crescita delle ossa mascellari.
Gli apparecchi ortodontici, quindi, non servono solo a "raddrizzare i denti" e migliorare l’estetica del sorriso, ma anche a ristabilire un buon equilibrio funzionale. Tipi di apparecchiature:
  • Apparecchi mobili che vengono utilizzati prevalentemente nei bambini per guidare l'eruzione dei denti e per correggere le malposizioni delle ossa mascellari.
  • Apparecchi fissi che si applicano sui denti permanenti e sono costituiti da brackets (le famose "piastrine" metalliche) "incollati" ai denti e collegati da fili metallici. Negli adulti è possibile ricorrere a tecniche ortodontiche invisibili. Il problema maggiore per il paziente in cura Ortodontica con un apparecchio metallico fisso tradizionale (i cosiddetti ferretti) è quello estetico. Oggigiorno è possibile ovviare a questo problema grazie ad alcune nuove metodiche: Ortodonzia estetica in Porcellana. Questa metodica si avvale di piccole piastrine ("brachets") di porcellana di un colore simile a quello dello smalto del dente, al posto di quelle in metallo della tecnica tradizionale; è esteticamente molto valida e, proprio per questo, ben accettata anche dai pazienti più giovani.
  • Ortodonzia linguale: in questa moderna metodica le piastrine (brachets) vengono fissate sulla superficie interna dei denti (cioè la superficie cosiddetta superficie Linguale, da cui deriva il nome della tecnica ). Questo tipo di apparecchio non è assolutamente visibile dall'esterno ed è per questo motivo che questa metodica risulta essere la più estetica di tutte.

Ortodonzia invisibile metodica INVISALIGN:

questa recente tecnologia propone un sistema estetico e di limitato ingombro per l’allineamento dentale. Una serie di mascherine in polimero trasparenti di ridotto spessore sostituite ogni 15/20 giorni porteranno progressivamente i denti nella posizione desiderata. Le mascherine devono essere portate per 20 ore al giorno venendo rimosse per l’alimentazione e l’igiene orale.

Comunque, sarà lo specialista, dopo un attento esame del paziente, delle radiografie e dei modelli di studio, a scegliere il tipo di tecnica ed apparecchio più adatto per ogni singolo caso clinico.